Tu con l'inchiostro
tracci ideogrammi carichi di senso
navi di legno, madieri d'incenso
l'orripilante rostro.
Tu col timone
le vele che precorrono le lame
bordeggi e tagli l'onda delle trame
dell'incerta esistenza di Trifone.
Io con le lancette
del tempo che non deve continuare
appunto i galeoni in fondo al mare
trafiggo la pupilla alle vedette.