Ho teso una trappola per scovare
il tuo passaggio segreto.
Mi abbracci come ombra,
ti temo come spettro,
sei atteso, come speranza.
Nel mio sentiero,
nel mio cammino
cerco tracce di te,
apolide straniero in viaggio.
prima o poi la trappola da te sapientemente preparata rivelerà ciò che sempre hai cercato e non trovato. l'attesa non è stata vana. Un bacione da Gio'.
Quel passo lieve supera di gran lunga la terra, il suo sopraggiungere non provoca vibrazioni... il suo apparire misterioso ed improvviso... egli è continuamente in viaggio. Marta da incanto in questa poesia piena di accordi :bacio: e davvero tanti
tracce...
il tuo sentiero
é percorso
da quelle
che hai ospitato
e il tuo cammino
si accompagnerà ad altre
straniere
e tanto attese...
ciao Marta... un abbraccio
Laura