Questo avrebbe dovuto essere il nostro anniversario,
Del nostro amore l’inviolabile sacrario,
Entro nella stanza e vedo un mazzo di rosse rose vellutate,
Accanto un biglietto dalle dolci parole calcate.
Questo avrebbe dovuto essere il nostro anniversario,
Del nostro amore infinito binario
Che ci avrebbe condotti insieme verso il sole,
Il solo che avrebbe potuto capire il calore del nostro amore.
Questo non è più il nostro anniversario,
Solo un profano e sconvolto sacrario,
Entro nella stanza, c’è un mazzo di rose appassite,
Un piccolo biglietto dalle lettere ormai sbiadite.
Questo non è più il nostro anniversario,
Solo un vecchio e arrugginito binario,
Ci porta solo alla luna che certamente di calore non brilla,
Anche se nel suo argentato cuore il mio sogno ancora sfavilla.