che fatica
quale doloroso pellegrinaggio
timore e dubbi
aspettative ed euforia
posare il proprio lavoro
e attendere
la commissione esamina
e poi immancabilmente espone
veloce sferragliamento dei tasti
quante poche visite
che commenti sciocchi
e invece
mamma quante visite
e questo commento proprio perfetto
come lo speravo
anzi
e' riuscito a trovare un senso
che neppure io avevo pensato
ma per forza tu scrivi di getto
e i lettori hanno la schiena appoggiata
ed il tempo di scorrere non coinvolti
poi vai con la mente ed il cuore
al tuo atteggiamento
quando sei tu il commentatore
e ben ricordi come superficialmente
scorri le righe e come condizionato
dal buon agire
elargisci commenti quasi sempre accettabili
salvo poi nei rari momenti di alterata chimica
regalare sprazzi di rabbia o
parole un po' feroci ma chi lo sa forse oneste
che poi vorresti subito eliminare
per quell'insano e deleterio ideale di non ferire
mentre sono solo parole
che dovrebbero comunque restare legate a quel
breve attimo in cui sono state stimolate
ad uscire e cosi' hanno fatto
semplici e poche parole
che magari non significavano nulla nei confronti
dello scritto
ma che si trascinano meriti che non possiedono
e che lasciano ferite frutto dell'idea che sempre
e comunque sia buona norma o passare oltre
o lasciare sempre un fiore
beh che dire
stavolta lascio una scatola
di cioccolatini