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Fu e sarà

Guardavo tutto intorno a me,
sentivo il vento sulla mia pelle,
l'erba ondeggiare come
acqua gelida d'inverno,
ascoltavo i rumori perdersi
nel vuoto dei miei pensieri.

Alzai lo sguardo al cielo,
un sole agonizante rendeva
omaggio alla nostra presenza,
le nuvole sparivano bruciate
dal fuoco del tramonto,
si abituava il mio sguardo
al rosso vivo, al rosso sangue.

Guardai avanti, gridai, e corsi verso
la battaglia stringendo in mano
una fascia tricolore e portando
con me, un sogno,
nel cuore.

 

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7 commenti:

  • Anonimo il 17/03/2009 16:52
    "Chi per la Patria muor vissuto è assai" fatto sta che è morto sepolto..
    quanto odio i fanatismi sulla patria o ancor di più sui locus amenus mai esistiti di petrarchiana memoria... e il patriottismo per fortuna l'ho rinnegato secoli fa.
  • Giovanni De Lombardis il 02/12/2008 11:27
    da leggere tutta d'un fiato.. e CAMBIAR PAGINA SUBITO
  • TIZIANA GAY il 15/10/2008 11:34
    molto patriottica!
  • Giampaolo Angius il 04/01/2008 18:22
    Significativa.
    "Chi per la Patria muor vissuto è assai"

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