Sul filo ipotetico della ragione
camminano solo i muri
insieme a lunge carovane di muli intestarditi
creando rotture
lacerazioni
blocchi
ostacoli insormontabili
Scuri dolorosi tramonti
in pianti amari
Cuori di Vita
si astengono
disgustati
da queste
palpitazioni
Loro vivono nell’Alba pura
del loro primo ed unico Amore
tutto in loro
si sarebbe dissolto
spontaneamente
in inesistenti brume mattutine
Lasciando
sui fiori
solo rugiada vivificante