sbircio da dietro una porticina socchiusa
mi faccio coraggio e pian piano vengo avanti
per un po' resto ad osservare
mentre scorrono fiumi di cose che non conosco
e rotolo in valli senza fondo
mi paiono cosi' tranquilli i panorami
che mi sovrastano
che infine mi convinco
del normale che si fa straordinario
o che sia lo straordinario cosi' normale
e' quel segno che lascia la mia scarpa sull'erba
che mi ha quasi sconvolto
non mi pensavo capace di tanto.