Come sirene ammaliatrici,
col canto dell’ultima ora,
i sogni prima della sera
ci spingono a varcare
l’uscio della tenerezza.
Si spalanca così il letto e,
nel silenzio della penombra,
quasi segretamente,
racchiude i nostri corpi.
Io e te,
come amanti sfiniti in fuga,
dimentichi del giorno,
avidi di passione,
soffochiamo gli attimi
… coi nostri abbracci.