Morbida e impalpabile sinuosa arrivi
coprendo di mistero contorni e pensieri
suadente mi celi or chetando la vita
ch'addita con astio nel verso più truce.
Appanna rasoi che ledon la mente,
l'attraente presente di grazia sfumata
fumosa vela d'un colpo l'inutile senso
che vide lontano il vano che penso.
E or che mi lasci intonsa al reale
ingoia l'inganno al senno mostrato
el creato splendente nato di nuovo
che mi lascia mero nero, "Ancor ci riprovo!"