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Crisi

Nessuna porta s’aprirà d’improvviso
Sull’ultimo respiro del sole
Nessuna luce romperà il silenzio
Della prima penombra
Ne un grido oltrepasserà i cristalli

Solo il nulla di sparse molecole
Dilata a dismisura lo spazio
Dove vaganti sillabe gelate
Casualmente s’aggrumano
In brandelli isolati di senso
Come rare carezze svagate

Il desiderio è vivere lontano
Lontano dal vecchio conformismo
E dalle troppe parole inutili
Mentre la mia presunzione si disfa
Come un girasole appeso nella pioggia

 

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3 commenti:

  • Anonimo il 25/01/2009 12:07
    molecole di tempo che viaggiano.. in brandelli di senso da ricamare
    in un unica carezza per asciugare la pioggia e far ridre il girasole..
    molto bella Ivano
    Aurora
  • Elena Ballarin il 24/01/2009 00:37
    bellissima... non so descrivere bene l'effetto che fa ma m'è piaciuta davvero molto! complimenti.
    grazie per aver lasciato il tuo commento... essere paragonata alla dickinson è troppo ma ti ringrazio tanto!

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