S’accendono,
Come luci nella notte, le mie parole
Le vedi lì sedute adagiarsi ai piaceri del tempo
Poi si alzano… sfiorano…. avvolgono
corteggiano e se ne vanno.
Si nascondono,
Dietro i grandi macigni dell’ignoranza, le parole
Ogni tanto le vedi sbucare
Cerci di afferarle….
Ci riesci!
Ti senti rinascere….. illuso!
Sembrano avvicinarsi e invece si dileguano
Poi eccole lì che contemplano i nostri giorni
Si divorano,
Come pescicani affamati, le mie parole
Come il tempo divora le nostre misere vite
Le fa a brandelli!
Sono impietose contro gli altri contro tutti!
Si compongono
In rime, in discorsi,
Dirette, fanno male!
Scorrono, escono, frasi apocrife, prive di senso
fanno sognare, guidano in un mondo incantato
Parole che scorrono
Come un fiume in piena
Poi ti volti a guardare e niente è rimasto com’era.