ci sono pesanti, arruginite catene di spine
che mi attraversano, intrappolano,
condannano il cuore...
il battito è leggero come il nero velo
sciovolato alle mani bianche e stancamente
abbandonate lungo il corpo della madre
che vede passare la bara del figlio...
il freddo penetra le vene..
il cuore si ghiaccia... lentamente smette di sanguinare..
lentamente non amo più...
velocemente rapidamente subito
... lacrime...