Ed ora, vorresti che t’abbracciassi e ti chiamassi amico?
Dopo avermi risucchiata tutta? Scusa non ho capito!?!
Vorresti udire la mia voce che ti chiama ancor diletto?
Sfiorare il mio petto da te svuotato d’ogni affetto?
Allora, benvenuto sul podio della mia vera vita,
e prova se ci riesci, con le tue stesse dita
a far tornare indietro l’ora dell’amore
bloccata dall’orologio del tuo cuore!
Ho camminato molto, anzi, volato assai
ed ogni tua brama io non rammento ormai.
Il dolore che ha nutrito le mie ossa,
di un abbraccio ora, ne ha fatto una gran morsa.
La mia voce, a lungo andar, è diventata vento
riesce persino a rincorrere il sole col suo canto,
e dentro al mio petto si è rifugiato il mare
che fluisce e rifluisce col suo andare.
Onde sono i miei pensieri,
tutte scolorite del mio ieri.
Nell’anima mia non ci son più ferite,
tutte le stelle del cielo le han lambite.
Nessuna veste, solo la mia pelle addosso,
per respirare libera a più non posso.
Pensavi di ritornare e di vedermi a lutto?
No, mio ex-amor, non ho perduto tutto!
Nel cielo io mi sono immersa e nei colori della vita
anzi, son rinata, così piccola e così infinita.
Ed è dall’alto che ora, io ti guardo e ti dico:
“chiunque tu sia, io ti abbraccio e ti benedico! ”