1864 letture
7 commenti
aggiungi agli amici... Sembrava ieri.
Sin da piccolo
il cielo mi rapiva,
mentre i miei pensieri
come piccoli gabbiani,
stentavano a librarsi in volo
svuotati da qualsiasi profondità.
Mute parole crescevano
dentro spazi di silenzio
perché, Signore, non fecondasti
quei teneri pensieri nascenti?
I miei sogni avevano bisogno di parole
come il poeta ha bisogno dei suoi versi
e tu mio Dio, che sei il più grande tra i sognatori
perché mi lasciasti senza parole?
Sembrava ieri che guardavo quei gabbiani
sospesi nel cielo immenso e ovattato
frugo ora nella tasca segreta del cuore
e trovo di colpo, le parole che mi mancavano …
il cielo mi rapiva,
mentre i miei pensieri
come piccoli gabbiani,
stentavano a librarsi in volo
svuotati da qualsiasi profondità.
Mute parole crescevano
dentro spazi di silenzio
perché, Signore, non fecondasti
quei teneri pensieri nascenti?
I miei sogni avevano bisogno di parole
come il poeta ha bisogno dei suoi versi
e tu mio Dio, che sei il più grande tra i sognatori
perché mi lasciasti senza parole?
Sembrava ieri che guardavo quei gabbiani
sospesi nel cielo immenso e ovattato
frugo ora nella tasca segreta del cuore
e trovo di colpo, le parole che mi mancavano …
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
0 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
7 commenti:
Fabio Mancini il 26/01/2009 22:21Grazie a tutti voi. Sophie, la tua delicatezza è unica. Caro, Vincenzo, abbiamo tutti almeno una tasca segreta. Ciao, Cinzia, penso che tu faccia riferimento alla provvidenza e alla fede, entrambi doni divini all'umanità. Grazie, Bruno, anche le tue poesie sono bellissime! Anna, tu hai colto un aspetto importante della mia poesia. Grazie. Ciao, Lucia, so cosa vuoi dire. Non mollo! Un bacio a tutti voi. Fabio.- Anonimo il 26/01/2009 21:32continua a cercare, Fabietto... cerca cerca... non mollare!
- Kiara Luna il 26/01/2009 16:31La cosa più vera... è che Dia sia stato il più grande sognatore nel credere in noi...
Bello scoprire che tutti abbiamo quella tasca nel cuore dove già viveva la poesia, anche senza che lo sapessimo. Davvero bella. - Anonimo il 26/01/2009 15:33Bellissima.
Cinzia Gargiulo il 26/01/2009 15:17È sempre così nella vita bisogna sempre saper attendere.
Molto bella!
Un abbraccio...
Vincenzo Capitanucci il 26/01/2009 13:46... in improvvisa sorpresa...
Bellissima... il dono delle tasche... segrete...- Anonimo il 26/01/2009 13:01Mi ha fatto commuovere... è bellissima... di una tenerezza sublime!
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0
1