Si siede il mio respiro,
accanto ai miei pensieri,
s’innesta tra le idee una chimera
che ora la mia mente par leggera.
Ascolta,
un mite crepitare di foglie
sotto passi vagabondi,
ed il viso mio si reclina
curioso di vedere
l’occasionale artista di viale.
Il sole irradia il raggio di visione
così che tutto illumina e,
quel suono diventa
un’ autentica illusione.
Si alza adesso il mio respiro,
così di scatto,
che tutti i miei pensieri volan via.
La mente allora
più non sa ascoltare…
Il cuore da buon suggeritore
mi spinge verso l’anonimo autore.