Narrami o musa
Di quell’amor felice
ch’io possa sentire
il cuor mio cantare,
leggero dall’affanno
di quel suo lungo cercare.
Sussurrami lieve
con le note del vento
le frasi d’amore
rubate al tormento
ch’io possa fermare
in un solo istante
un abbraccio, un bacio
o uno sguardo insistente
sì che l’anima s’impregni
dell’estasi più pura
che fa brivido dolce
ognun dei pensieri
che la mia mente sfiora.
Gridami dentro
il culmine felice del cuor
quando si rompe,
benché senza barriere,
nel contener l’amore
tutto quanto.