Nella foresta verde scuro dei tuoi occhi riposano inquieti i sogni condivisi, astratti e silenti per la nostra innocenza negata.
Sul dorso della tua schiena di sale sento il respiro muto e dolce del tuo fiato imperlato, soffice richiamo soffuso dell'ultimo bramato ansimo.
Sulle tue labbra di pesca cadono ad uno ad uno i miei sapidi baci d'amore, arcani amuleti dei nostri dissoluti segreti, vividi esponenti dei nostri carezzevoli sapori...