Sconfinare oltre confini del Sogno
Il Sogno ha ancora piccole tracce di sonno
orme troppo umane
il vento del deserto si affretta a cancellarle in linee dalle curve ignote
gommandole in vuote dune caotiche
Nelle insonni sorgenti di veglie inconcepibili in inesistenti variabili d’invariabili Assolute
esisto
Lì abbandonato l’ultimo tuo lembo di voglie
mani universali creano dal nulla secondo il sublime autonomo volere dell’Essere
non è più la racchetta che cerca la pallina
si fondono istantaneamente in Una schiacciata fulminante polverizzante l’avversario
in un unico gioco vivificando l’Amore