Quando seduta bambina
sulla riva del fiume ridevi
il mio cuore volava felice
con occhi di giada
correvi tra soffici nuvole
ti perdevi nei voli di bianchi gabbiani
erano dolci le estati a Yerevan
coperti di candida neve gli inverni
candida come il tuo luminoso sorriso
ti ho vista nel tempo
che vola veloce
e tutto trasforma
da ragazza che eri
di forme da donna vestita
e presto
ne sono cosciente
lascerai questo nido materno
perché la vita non fugge
ma ti si avvicina con sfacciata baldanza
ed oggi mentre correvi felice
sembravi ancora bambina
con quel mazzo di fiori
dalla sposa lanciati
caduti leggeri sul tuo cuore
di sposa futura
raggiante vestita di luce di stella
le mani racchiuse sui fiori
venivi verso il mio amore
guardandoti ho visto il futuro
quel mazzo di fiori sarà come il tuo nome
eterno nella sua immacolata bellezza