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La poesia infinita... ancora

...
chi non le vive
non potrà intuire
in tutto ciò che pare uguale

sono tante le sfumature
di colore e di profumi
sufficiente è fermarsi ed ascoltare

ad occhi chiusi
le mani a copertura dell’udito
il cuore aperto

solo così potrai capire
io/lei
due diversi sempre identici

è nel ripetere ti amo
il perpetuarsi di un richiamo
che resterà nel tempo

il tempo dei ricordi potrà aspettare
li archivieremo nelle nostre estati
e li ritroveremo durante i freddi inverni

se il freddo diverrà pungente
il rimedio ho già trovato
un deserto per te ho disegnato

tra dune sempre uguali
sospinte da un potente vento
che gentile alfine appare

ti farò navigare
a pelo di un cammello
il nostro sole che riscalda

ci inseguiremo
io come falco
e tu grazioso uccello

quando i miei artigli
ti ghermiranno
in tenera carezza si tramuteranno

perchè anche io ormai ho capito
che nessuna crudeltà mai potrà ferire
il tuo animo gentile

... continuerà prossimamente per chi avrà l'ardire di seguire

 

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5 commenti:

  • Anonimo il 03/03/2009 21:40
    Formidabile, Cesare.
  • Kiara Luna il 03/03/2009 17:12
    Appaluso e... aspetto il seguito!!
  • Vincenzo Capitanucci il 03/03/2009 10:56
    ad occhi chiusi
    le mani a copertura dell’udito
    il cuore aperto...

    Ardo... nel seguire... l'infinita voce... di questa poesia infinita...
  • Anonimo il 03/03/2009 10:36
    Super!
    Contessa Lara
  • Fabio Mancini il 03/03/2009 10:14
    Avrò l'ardire di proseguire, perché la tua composizione è meritevole e gradevole. Ciao, Fabio.

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