Nel mio piccolo porto divinamente protetto
arrivano gioiosamente amanti i Suoi luminosi abbaglianti sorrisi
illuminando sempre più spesso il mio allerte puntato faro in trasparenti visioni
mi appaiono i nostri corpi fra maestose pesanti tumultuose onde
dove l’Altissimo tocca sfiorando con le dita i suoi infiniti aperti Cieli
Celato
in veli
svelanti
gli occhi
il Suo Amore sprofonda radioso
accendendo nei nostri corpi una nuova frequenza di sorgente
simile alla luce delle Sue portentose sante Stelle
i nostri candelabri terrestri sono di celeste nuova-mente accesi