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E soave, e celeste, e prezïosa

E soave, e celeste, e prezïosa,
e cara, e vereconda, ed innocente,
profonda, vaga, eterea, rilucente,
e bella, e sensuale, ed amorosa

è Lei. E quando il dolce guardo posa
sull'incantato mio, un disio silente
d'averne cura il core volar sente:
e di fare per lei qualunque cosa.

Ed ogni volta che perso la miro,
o che rapito e languido la penso,
trepida, trema, strepita il respiro,

fatal m'invade di deliquio un senso;
l'alma mia si discioglie in un sospiro
e vivo innanzi a me vedo l'Immenso.

 

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11 commenti:

  • Giuseppe ABBAMONTE il 05/02/2012 11:48
    Se la scelta del sonetto, con relativa metrica e rima, è una scelta espressiva, lasciami dire che è davvero azzeccata e che in essa dimostri una notevole abilità. Aggiungo i miei complimenti per la varietà di aggettivi che hai usato e che, da soli, credo farebbero la gioia di tutte le donne del mondo. Oltre che delle nostre orecchie.
    Davvero complimenti
    Giuseppe
  • Anonimo il 01/05/2009 12:59
    Una scelta espressiva d'altri tempi... veramente eccezionale!! Posso solo complimentarmi con te!!
  • Anonimo il 24/04/2009 20:32
    Straordinaria!
  • laura cuppone il 14/04/2009 09:11
    ... ogni orma ha la sua forma...
    a volte nell'arte c'è prima l'orma.. e noi cerchiamo solo di riempirla..
    certe espressioni.. solo loro sono in grado di descrivere, distinguere...

    sei stato bravo in questo...

    ciao Laura
  • Francesco il 14/04/2009 08:58
    Grazie a tutti! La scelta dello stile in questo caso è soprattutto una scelta espressiva... per comunicare, cioè, un certo concetto d'amore, una data visione della donna amata, ho provato a tuffarmi in quel mondo lontano che tali concetti porta con sé... è come se quelle cose andassero dette in quel modo.. come se in quella maniera fossero donate loro la giusta forza e il giusto sostegno... come se quella materia si dovesse far vivere naturalmente in quella forma.
  • laura cuppone il 14/04/2009 08:07
    aulica.. sonetto che ricorda Dante, anche se lui furbescamente ha insinuato nelle "Rime" anche un altra espressione amorosa,,, l'aspetto meno elegante e più passionale..

    sinuosa e musicale
    piaciuta.
    Laura
  • Anonimo il 13/04/2009 21:47
    Bellissima poesia in rima incrociata ( le prima due quartine) e alternata (le ultime due terzine). Molto bravo davvero.
  • Anonimo il 04/03/2009 21:15
    Delicato e diligente esercizio poetico, bella lettura. Ciao.
  • Anonimo il 04/03/2009 16:06
    Deliziosa.. concordo con chi mi ha preceduto. Sei bravissimo.
  • Marcello Caloro il 04/03/2009 13:39
    Nicola Saracino mi precede... Godibile neotreecentesca composizione: "amor gentile". Saluti.
  • Nicola Saracino il 04/03/2009 12:49
    Riuscito esercizio di dolce stil novo, con un tocco centrale che comprende e supera tutto il resto: "È lei". Grazie Francesco, un componimento di qualità. Nicola

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