username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Grilli e cicale

Ricordi?
Eravamo soli nella notte
distesi, lo sguardo rivolto al cielo
tra spighe bionde
calde come i tuoi capelli d’oro

cantavano i grilli o forse le cicale
il loro canto è come l’amore
quando se ne va, non tornerà più
uguale

Ricordi?
Stringevi la mia mano
osservando silenziosa l’infinito cielo
sussurrasti:
sai, gli amori degli umani
se ne vanno perchè
rubati dalle stelle

cantavano i grilli o forse le cicale
il loro canto è come l’amore
quando se ne va, non tornerà più
uguale

Ricordi?
nell’infinito spazio stringevi la mia mano
in quel biondo prato
timorosa di una nuova stella
chiudevi gli occhi e mi baciavi
una lacrima sincera ti asciugavo

cantavano i grilli o forse le cicale
il loro canto è come l’amore
quando se ne va, non tornerà più
uguale

Ricordi?
al finire della notte lasciasti la mia mano
e liberasti il cuore mio
nuova stella potè così brillare
splendida nel cielo l’immensa betelgeuse
rubò il nostro amore

cantavano i grilli o forse le cicale
il loro canto è come l’amore

 

1
8 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

8 commenti:

  • loretta margherita citarei il 06/03/2009 19:33
    bellissima
  • Anonimo il 05/03/2009 18:29
    Stupenda.
  • M. Cristina Tacchini il 05/03/2009 15:23
    Bellissima, Cesare! Mi ha rapita questa cronistoria d'amore. Importantissimo aver VISSUTO e non SOPRAVVISSUTO, anche se con alterne maree. Grazie e buona giornata!
  • cesare righi il 05/03/2009 13:42
    ... La tempête a béni mes éveils maritimes... grazie Vincenzo
  • Vincenzo Capitanucci il 05/03/2009 11:06
    d'oiseaux... scusa...

    Ricordi?
  • Vincenzo Capitanucci il 05/03/2009 11:05
    Cicaleggiando... ondeggiando... galleggiando... fra le onde luminose di un nuovo cuore... in stella d'Amore...
    "Plus léger qu'un bouchon j'ai dansè sur les flots
    Million dìoiseaux d'or, o future Vigueur"
    Le bateau ivre...
    Bellissima Cesare...
  • cesare righi il 05/03/2009 10:44
    grazie contessa.
    ps. anche io, di quelle che bruciano in fretta... caldissime e poi freddissime
  • Anonimo il 05/03/2009 10:31
    Io voglio credere che sia così: certo il canto non tornerà più uguale, ma ancor più bello e melodioso...
    Bellissima Cesare
    Grazie
    PS Si ha sempre un po' il timore di una nuova stella...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0