Come albero frondoso,
tenace nello sfidare la tempesta,
incorruttibile all’usura del tempo,
è l’ amore.
Ma gli affetti, da me vissuti,
dopo l’enfasi del momento,
disillusa, li ho visti perdere
le foglie, atrocemente seccare,
e lasciarmi, come ricordo,
lacrime di resina.
Sui tronchi recisi dell’addio,
ho letto, nei concentrici cerchi,
i segni del tempo, del dolore,
del logorio, impercettibili
aglio occhi, quando v’è passione.
Dovevano quegli amori finire,
poiché mai furono profondamente
amati.
L’amore, se sincero,
non muore per un colpo di vento
o per un poco d’acqua in meno.
Muore amore,
solo se, lo si fa morire dentro.