Stanotte il sonno non arriva;la mente è distratta da soavi pensieri.
Farfalle colorate, palloncini di compleanno sull'autostrada della mente
rinfrescano la mia anima al cherosene. Ed io non dormo, non dormo fino a mattina,
finche i sogni non sono esauriti, finche il suo profumo non si è allontanato
e finche il mio sangue non la smette di ribollire nelle vene: cuore scoppiettante
che scalda i messaggi dell'inconscio che mi riportano a te; anche il sole ha il tuo viso,
anche la luna rispecchia la tua anima (luna cosi ben definita da sembrare irreale) stanotte.
Mi esplode qualcosa dentro, terrore di plastica, m'illudo che la luna sia irreale
finche non illumina il tuo viso, ed io rinasco dentro me, e questa è la prova che la luna
esiste. Mi riavvicina alla natura, che è caos, e cosi mi confondo in un turbine di emozioni
confuse che affluiscono in un unico punto, e poi colore, lampi di luce che mi tengono
sveglio; mi tiene sveglio il tuo muto parlare al mio interno... io mi tengo sveglio
per non perderti in un sogno... per non cedere all'oblio che il quotidiano ci getta addosso...
per seguire i moti dell'anima che ha altri tempi... per separare il quotidiano da te...
per generare un moto quotidiano che si avvicini a te senza sporcarsi di Mondo... senza ipocrisie
d'Orgoglio:
un sole d'acqua
un fresco bagliore mattutino...
bella ed inspiegabile
anima sporcata dall'imbecillità del mondo
che rinfresca all'alba...
splendida aurora invernale.