E io, io vorrei
saper suonare come l'acqua nel deserto sa fare.
Avere capelli come boccioli di biancospino
e gambe come stelle comete:
un bacio su cui sdraiarmi ogni sera
e sette pietre nel cassetto che mai potranno scappare.
E io, io vorrei
correre,
se un aquilone dovesse capitare
sul mi campo di rovi,
con la mia penna
per descrivere
quel paradosso della realtà:
la vita cullata tra le fila della morte.