poesie » Poesia libera » Buona prima-vera lacrima divina
Buona prima-vera lacrima divina
Pezzi i Core
cari Figli miei
Oggi in questo inizio di Primavera
è venuta a trovarmi
apparendo l’Anima mia
bianca bella tutto l’opposto di me
di una bellezza diafana magra pallida trasparente
di chi ha vissuto in un inferno senza luce
o vissuto per molti millenni in Alaska
Ha due occhi infiniti uno blu di profondo cielo l’altro verde prato con pagliuzze di fiori
I suoi capelli color miele mogano
Le labbra sono rosse sottili di chi ha mangiato per molto tempo solo semi di melograno
Non solo per rispetto non parlerò del suo corpo ma i miei occhi sono un po’ appannati guardandola o forse Lei non ha ancora forme precise so solo che emana un profumo di rose misto a cannella e vaniglia
Ingenuamente l’ho portata sul lago di Garda a passeggiare sul lungo lago di Lazise per farle vedere a chi ha già visto tutto quello strano profilo di monte con il viso di Napoleone guardante il Cielo
Pochi attimi e sono sbarcati da Salò su un traghetto carroccio catorcio di ero-dico Salomè in strascichi lombardi longo-bardi di Battista Strauss due Operanti guardie di neuroni danzanti alchemica-mente in vestiti di nero
Tu il francese ti conosciamo bene
(vogliono la mia testa ma hanno paura che tagliandomela decapitandomi mi ricresca in un obelisco Obelix dalle Ideefix di chimeriche Idre moltiplicandosi all’infinito prima di operare tale incisione devono scoprire quale magica zuppa druidica mangio... la ragazzina li incuriosisce)
ma questa ragazza chi è mai vista prima con te
Ci portano quasi con forza in un angolo buio di una viuzza deserta lungo le mura di cinta e senza preamboli da farti scoppiare un embolo iniziano ad interrogarla
Nome
Cassa Armonica
Cognome
De Andrà
Professione
Cantante di arpa lirica elettronica
Provenienza
Venere ma di un altro sistema solare
Genitori
Sconosciuti
Età
Indefinita
Cominciano a ruggire pesante i loro neutroni li sento Lei sorride amichevolmente
Indirizzo e provenienza
Via dei Crisantemi rossi 88
Lisieux in Calva-dos
I loro occhi iniziano a girare in elettroni impazziti si sentono presi in giro a me sembrano due….
Io la sparo grossa Lisieux è in Francia vicino a Lourdes
Si sappiamo rispondono li c’è un piccolo gruppo di terroristi catari cari a Teresa e a Bernardette dalla grotta fonte che con acque pesanti cercano di fabbricare una bomba atomica vogliono fare esplodere il mondo per l’eternità
Documenti per favore e facciamola finita
Cassandra (ah mi ero dimenticato di dirvi il suo nome capite bene perché si chiama così un vecchio litigio con Apollo) tira fuori il suo documento... un foglio bianco
Li i due neuroni diventano paradossalmente rossi mettono mano ai loro manganelli ed è tempo per noi di fare sparire il sogno
Adesso siamo sul mio balconcino al Sole ci guardiamo negli occhi sorridendoci in un sorriso che giunge fino alle orecchie paralizzante il tempo
Nella gamba destra sento uno strano formicolio ed un vocio... sono ancora loro
Ragazzi organizziamoci in ronde dovete trovarla è Lei il suo magico segreto quella patogena extraterrestre ragazza lui il bastardo francese è sotto controllo lo sgallizziamo quel Gallo quando vogliamo ma lei cercatela dappertutto ovunque in ogni arteria vena organo muscolo ghiandola pelo dobbiamo prenderla assolutamente
È molto furba non ha con lei neanche un cellulare cosi non possiamo identificarla
e non avvicinatela quando è vicina ad una uscita o ad una finestra potrebbe evadere sfuggirci dissolversi in una sco-reggia in un alito in una lacrima di e-vasi di
Terra in oro!!!!
123
un altro testo di questo autore un'altro testo casuale
0 recensioni:
- Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
Effettua il login o registrati
- Letteralmente senza fiato...
Complimenti Vince!!!!
- Ma quanto mi piace questo sogno roccambolesco...
... con la tua Anima spazi fra il burrascoso passato della guerra, la perdita della Libertà in Italia e il presente, della non accettazione di uomini e donne che hanno diverso colore della pelle... ma verrà quel giorno in cui TUTTI abiteremo nella Terra in oro!... stupendaaaa!
- è terrificantemente bella, i tuoi versi all'impatto non si assimilano subito, ma rileggendoli accuratamente
se ne capisce il senso della poesia, che è piena di sottointesi.
- letta senza respirare, ora mi rilasso, otto respiri otto, eseguo la posizione dell'albero e rileggo. Fantastica la prima impressione, sembra scritta da un alieno. 2 occhi uno blu ed uno verde, deve essere tutto lì il segreto
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0