Un lieve battito d’ali verdi e dorate.
Alito, soffio di speranza.
Nelle mie mani s’è posata una farfalla,
persa, non vuole più soffrire,
cerca un rifugio, spazi puri.
Possederla per sempre è il desiderio,
donarle un cielo azzurro, il tormento.
È Inverno da me, nubi bigie sul mio capo.
Troppo breve la sua vita,
deve viverla intensamente,
tardi potrò donarle il sole.
Allargo le mani, sono vuote.
Le stringo sugli occhi bagnati.
Vola pure lontano,
incontro all’azzurro che ami.
Quando il sole riapparirà,
ovunque sarai, mi troverò.