Più prendo coscienza più mi sento sporco
di tutti gli orrori di questo mondo
Un velo nero scende sui miei occhi in lutto
colpevoli di non sapere più vedere oltre le apparenze
morte guerre violenze ed ingiustizie sociali
la luce dappertutto splende
in ogni essere e cosa
ma non la vedo più
faccio una doccia
per lavarmi pulirmi
da quel bambino che gioca in mezzo ai nostri rifiuti
lo sporco cade in veli di croste
lavarsi lavarsi lavarsi lavarsi in pianto
con la frenesia dolorosa di una donna che è stata appena violentata