Mentre crolla la torre del tempo in attimi nucleari
due mani di luce plasmano il tuo corpo
in spasmi l’Amore vorticosamente si contrae su se stesso nel nulla dimentico dell’unione con il Tutto
Un eterno ritorno alle origini delle cose
con un passo a spirale di caduta in avanti
intorno a noi l’acqua fuma gli Oceani bollono
le nostre anime si distesero in esp….
“Butti la pasta Caro”
Il sogno bruscamente s’interrompe svelandone un altro a rimorchio nel quotidiano
Vivo
nessuno sa cosa sia successo prima e dopo ne ho perso la memoria
“Si Cara sono qui scendo eliche o fusilli ricotta e basilico hai già messo il sale
il fiasco di Chianti è finito apri tu la bottiglia di Avola? ”
Fra me e me mi dico
I pianti sono finiti grazie ai trapianti di Lantane lontane dai fiori gialli e rossi
Sorrido misticamente amandoti in un dessert di mandorle e vin santo
affabulandomi piacevolmente ancora di più vuoi che ti legga una mia poesia
a tavola in favola!??!