Anche l'infinito diventa piccolo
quando ha i contorni della sconfitta
gli occhi bucano il niente
e trovano altro niente
il cuore sanguina parole
mai giunte a destinazione
sale amaro si condensa
su labbra avide di baci inesistenti.
Il tempo è finito
sono calme le foglie dell'edera
nemmeno il vento le agita più
ma... prima che l'ultima stella
taccia di luce
ti guarderò ancora
per non pentirmi mai
d'aver camminato ad un passo dal cielo.