Mano che non protegge artiglia,
forza brutale che non chiede prende.
Non è il corpo ferito, tradito, spezzato
e piegato dalla forza del voler supremo.
È morta la libertà,
con quel non poter decidere di te stessa..
Essa rimarrà per sempre infranta,
ed un acre odore ti perseguiterà,
mentre impotenza e paura resteran compagne.
Sognavi fate, fiabe ed a stento serri gli occhi,
consapevole che i sogni son diventati incubi.
Ti risvegli perdente, ti nascondi..
Ti hanno strappato ogni libertà di decidere,
rubandoti ogni innocenza.