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Sette Aprile Duemilaenove

Nella segreta notte,
il corpo dell’Aquila agonizzante
sussulta nuovamente.

S’adoperano quotidiani eroi
alla ricerca di sopravvissuti.
Sotto le macerie esili lamenti,
si scava, si trema, si spera.

Il lugubre paesaggio,
sfondo della disperazione,
appare mutilato.

L’anima dei sopravvissuti,
ormai paralizzata.

 

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4 commenti:

  • Rosy il 11/04/2009 15:10
    tanto dolore nel veder quella tragedia ma anche tanta speranza!
    un'abbaccio
  • Anonimo il 11/04/2009 08:41
    Immane tragedia...
  • Donato Delfin8 il 10/04/2009 08:27
    Condivido.
  • Vincenzo Capitanucci il 08/04/2009 00:17
    Si... Veronica... un dolore paralizzante... di chi ha perso... in un attimo... tutto...

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