Sona nato da una disfunzione universale obliosa di se stessa
cerco in splendidi cieli sfuggendo ai tentacoli delle tentazioni di perdermi fra le stelle
una galattica importante luminosa diramazione
riportante in un aprire di porte sigillate le ante in inerte azione degli enti
il paradiso alberato la fluida energia di vita in fragili corpi di terra stagnanti
Stretta è la via ma ampi sono i viali della linfa nella loro essenza d'anima ci sono solo splendenti Soli
Cuori magicamente divini naturalmente innati veri predestinati
Immortali