Passi che accompagnano i
pensieri, vicoli stretti, gente
sparsa qua e là, la giovane
donna cammina irrequieta,
sentendo l'angoscia dietro
le spalle.
Ombre che aspettano la
preda che s'avvicina, l'auto
ferma, silenziosa, ecco è il
momento, le forti braccia
la tirano dentro.
Il motore urla dispettoso,
allontanandosi dal piccolo
centro, la giovane donna
rimane impietrita, grida
si dimena, si agita li prega.
Il silenzio si riempie da gemiti
infernali, la donna si divincola
cercando di non cedere, ma
le forze non la reggono più.
Le carni si aprono violentemente,
il ghigno dell'uomo con la
bava alla bocca, impietoso
continua la sua discesa,
incurante delle urla agghiaccianti
della sua preda, la prende e
l'insozza con la sua sporca crema.
Rimane sola, buttata per terra,
occhi spalancati, fiato interrotto,
pensieri smorzati, la testa che gira,
si alza, si muove incredula, barcolla,
singhiozza.
Ammutolita ritorna a casa,
passi lenti incurante della gente,
vestiti stracciati, il sangue che
scorre e non si fermerà mai.