Oggi ricorre, o padre,
giorno amaro
di tua dipartita.
Dentro di me ancora
pulsa tua presenza
gratuita d' amore:
abbraccio bruno
su riso profumato.
Mi percuote turbinio
di pianto.
Scendono amare lacrime
nel fiume del tempo
e ricerco fiori di pace.
Sfinita mi rifugio
nelle cattedrali dell'anima.
Sgrano rosari di preghiere,
depongo macigno di solitudine
nei mari della speranza.
Ed ecco mormorio
di fonte mi consola.
Attonita mi accosto,
accanto, in folgorio di luce,
ondeggia l'albero
incantato
di tua poesia.
Trepida raccolgo
la tua eredità d' amore.