Polvere finissima che sfugge lentamente dalle dita,
un vento sottile che la fa correre lontano lontano,
un sottile e dolce calore vola sul tuo seno e sprigiona
un battito leggero, ritmato, fonte di vita.
Vita che ci appartiene, vita indissolubile dalla nostra
volontà, vita che ci conduce nei meandri misteriosi
dell’universo vivente, vita che assapora l’incoscienza
del sentiero che c’inoltriamo a varcare.
Adesso siamo qui in questo dolce ed incantato mondo
reale, sovrastati da innumerevole situazioni che spesso
circondano la nostra via e ci domandiamo, ma questo
è reale o fantasia della nostra mente che vola nell’aria.
La luce della vita si accende lentamente e ci fa scoprire
che la gioia è luce di dolore, la felicità è fonte di scoramento
l’appagamento non è altro che l’abbandono a se stessi
che la ricchezza in vita non è altro che la povertà dell’animo.