Sonno
portante, pesantezza rigida e ribelle di tratti che scorrono e creano facili
pensieri... stanchezza dell'essere che partecipa all'emozione distinta, di un
sorriso inaspettato... cogli un paragrafo che nn conosci tra le righe di un
racconto che nn vuol svelarsi, che limita il desiderio di conoscenza perché
sopraffatto dal mistero... e allora nella sensazione di abbandono al tacito buio
della notte, lasci spazio all'immagine che ti dona solo quel sorriso... immagine
di donna e nn può essere altrimenti, immagine pacata che si imbarazza nella
solitudine e nn riesce più ad esser vittima di sogni... indigestione di ansie e
attese da colmare con desideri e sorprese... abitudini da contrastare con gioie
e realtà inaspettate... è un limite nascondersi e respingere ma non è un limite
sapersi rinnovare e rialzare... spingi sorriso, aiuta a far volare, sei base di un
sogno che è stanco di aspettare.