username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Se potessi cavarmela con meno

Se potessi cavarmela con meno
con quattro zampette sui lati
e un cerchio in mezzo
solo Padre Nostro
sul quadernetto da quindici lire,
da riscrivere
fino a quando la chiarezza
non sia entrata nel cuore
e i gerani abbiano fatto il resto.
Ma passava il carretto
e io volevo salirci sopra,
la pioggia mi lasciava
dietro le finestre
e col naso inseguivo
le gocce
fino a quando si confondevano,
... e accanto a me c' era un bracere
e mia nonna
con la libretta degli alimentari
e i primi perché.

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Rocco Burtone il 29/06/2009 10:26
    Difficile scrivere "tenero" e non sdolcinato. Tu ci riesci.
  • Anonimo il 10/06/2009 19:59
    bravissimo (mi ripeto)
  • Anonimo il 06/06/2009 20:12
    .. bella Carlo... il ricordo suggestivo dell'infanzia.. della vita raccontata
    vicino al fuoco.. di una nonna culla di memoria..
    bravo
    Aurora
  • Diana Moretti il 13/05/2009 20:55
    suggestiva
  • Giuseppe Bellanca il 08/05/2009 15:24
    Il braciere e la nonna con la libretta degli alimentari... molto reale dei tempi passati...
  • loretta margherita citarei il 08/05/2009 13:36
    ricordo d'infanzia molto bello

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0