Anonime ossa
sbiancate dal sole
che il tempo ha consumato,
sperdute su arida sabbia
di un deserto.
Sostennero vita,
percorsero strade,
conobbero stanchezza e riposo.
Una mente li mosse,
un cuore li nutrì.
Ora semplici cose
come sassi relitti,
muti resti penosi
d'un passato silente,
della storia d'un uomo,
forse triste o gioiosa,
di certo un epilogo atroce.