Le sentii volteggiare
nel profumo di un mattino,
arrivare da lontano
con calma demoniaca
le vidi sulle nuvole
e come carichi di lacrime impazzite
caddero sulle rughe
dei nostri silenti lunghi
attimi di paura.
Tra le onde riaffiorano
i ricordi scordati
i pensieri malati
di malattia inguaribile
come ambasciatori di solitudine.