È di certo tra tutti i sentimenti
quello che meno ha di razionale:
cagiona normalmente aspri tormenti
se non distrugge, tanto ti fa male.
Si dice che sia figlia dell’amore,
che a lui intrinsecamente sia legata:
ch’in affetto la gioia con il dolore
sia inevitabilmente mescolata.
L'avverte con violenza e con ardore
chi ha l'anima dall'astio macerata,
sentendosi orgoglioso possessore
d'ogni diritto sulla persona amata.
Lei porta in sé la folle sofferenza
che vi sia ancora traccia nell'amato
di quello che v'è stato in precedenza,
di quello ch'era stato il suo passato,
quando poi non ti rode col sospetto
e uno sguardo o un silenzio prolungati
sortiscono purtroppo il triste effetto
d'esser nel peggior modo interpretati.
È un sentimento in tutto deleterio
corrode ogni tuo affetto, anche il più puro.
Va combattuta sempre, in modo serio:
espunta dalla vita, di sicuro!