L’acqua scorre lentamente
sul viso accarezzando la pelle,
un leggero brivido
scorre nel corpo,
chiudo gli occhi,
sento lavorare la mente,
li riapro e...
guardo lo specchio.
Ecco che iniziano
a muoversi delle
immagini di una vita
trascorsa alla
ricerca d’obiettivi
che appagano il mio
essere,
essi sgambettano
tra loro e
contrastano la realtà
dei miei desideri.
Però tra il volere
ed il potere,
vedo interporre
la società che
non accetta
il tuo successo,
devi stare lì al tuo posto
ecco cosa ti dice,
non puoi vivere bene
devi inseguire,
correre,
non devi fermarti mai.
All’improvviso
stacco lo sguardo
dallo specchio,
un senso di ribellione
e di rabbia
sfocia dentro di me,
un dolore atroce mi colpisce,
devo fare qualcosa
per cancellare
quello che ho visto,
l’acqua continua a scorrere,
lava quello che può,
ma la vita è questa qui,
non puoi ribellarti.