Chiudo gli occhi
mi tuffo nel silenzio
che immortala attimi
indefiniti ed indefinibili.
L’astratto regna in un mondo
tortuoso senza ostacoli,
pieno di saliscendi e
luci soffuse, lievi e
delicate che si propagano
lentamente nella mia mente,
creando dolcemente
la forma completa
della tua immagine.
Quel soffio di vento
che aleggia misterioso
trascina note di suoni
celestiali
sorreggendoti nella
scelta di una vita a
te gradita, conscia
di essere e non essere
l’oggetto del desiderio
di gente che ti
guarda con la bramosia
di chi ti vuole e
ti giudica prima
ancora di conoscerti.