A volte ritorna il passato
e' orma sottile
ebbrezza di lacrime e sabbia
e cala lento alle spalle
in quel vento profumato di muschio e di more.
Straniero nella notte
annegato nel giorno
si delinea in un lembo d'asfalto
è siepe che nasconde i ricordi
è muto respiro che aggroviglia le foglie.
E al tramonto
buca la pelle del cuore
ed è assenza
poi affanno
l'illusione sepolta di un unico sole.