Calde braccia
Avvolgono la mia schiena nuda
Mentre gli occhi si chiudono al presente
Champagne….
E l’anima balla nel passato
Quando vestita
Di rossa solitudine
Gridavo un tacito dolore
Alla pallida luna del tuo volto
Champagne...
Gli occhi si aprono
Oltre la spalla estranea
Ed ecco quella poltrona vuota
Vestita ancora del colore
Delle tue incertezze
Tace l’orchestra
E nel guardarmi intorno
Altro non vedo
Che il colore ubriaco
Dell’intera sala colma di tristezza