Sorge il sole all’orizzonte
e s’addormenta la luna
dietro al monte,
addormentano i mie sogni
si svegliano i desideri
inizio la giornata,
con i miei soliti pensieri.
Penso a come ero a come eri
e come sarebbe stata la mia vita
se tu non avessi giocato con me
uno sfaglio fondamentale
della mia partita,
ed ora è finita, così
senza rimpianto senza rancore
senza gioia e senza dolore,
abbiam vissuto insieme
ci siam promessi amore
ci siam voluti bene.
Ma non chiamarmi amico
perché mi hai tradito
e si tradisce un amante, un marito
ma mai un amico,
adesso che vuoi diventare importante
in mezzo a certa gente
non usare il mio nome
anche se può essere un lascia passare
in un certo ambiente,
diventerei cattivo
anche se non ne son capace
perché una rondine non sarà mai
un uccello rapace.
Alle cinque di mattina
prima di prender lavoro
passo al bar a prendere un caffè,
e raccontare una barzelletta
ai disperati come me,
coscienti e contenti
di essere perdenti
incontro al mattino o in tarda serata
e mi abbraccia un barbone
e mi bacia una prostituta,
che come me,
son convinti e contenti
di esser dei perdenti.