Lucide immagini Scorrono rapide Confondendosi L'una con l’altra Striscia il silenzio Di un suono costante Nel vuoto sospeso Per non esserti arreso Allora continui Ad osservare il vento Che spazza via tutto In un solo momento Alla deriva rimani Il paesaggio cambiato Te invece immutato Aspetti impaziente La nuova tempesta
Grazie per il commento, cmq amo le mie tempeste. la poesia si riferisce a momenti di iquietudini spesso dovuti a riflessioni su quanto sia ingiusto lavorare 8 ore al giorno.
Anonimo il 15/06/2009 11:39
sono finita qui per sbaglio... poesia meravigliosa, la quiete tra una tempesta e l'altra... ti auguro di trovare la serenità che occorre per sconfiggere le tue tempeste, quali che siano le nubi che le provocano.