Polvere... discreta,
come la cattiva ora
si posa leggera
oscura di bianco
la finestrella a vetro.
L'anima rilenta dell'artista
disegna la sua arte su altro vetro
con cura e carezze come fosse un fiore
l'immagine nera vivrà su bianco avorio.
Il sole resta fuori
ma nei suoi occhi c'è
insegue la matita gentil contorno
domina la voglia e la passione
d' un tratto forte come ardente bacio;
non sia mai detto che le rugose mani
tolgano bellezza e onore
a sì beltà di dama ed al suo trucco.
Nei ruffi suoi capelli grigio perla
un' inquilino ragno tesse tela
fili d'argento danno luce aureola
a maestria di cranio... taciturno e folle.
Nel suo sospir finale si concede
a grazia, plauso... ed accennato ghigno
l'ultima matita ha chiuso il cerchio
la perfezione ora, ha volto... e magico sorriso.