Stanco di veglie infinite
il guardiano del faro
si è addormentato
nel primo raggio del giorno
le onde del mare
lo abbracciano
lo trasportano
fra i riflessi in oro
dei loro spumeggianti capelli
sciolti
in creste di sole
cullandolo
in estasi d’Amore
Chissà se le brume delle notti sommerse glielo racconteranno